Il CASVA e Teatro Pane & Mate: una relazione culturale al servizio della città.

Tra il 24 giugno e il 29 ottobre 2023 l’Associazione Teatro Pane & Mate in collaborazione col CASVA ha offerto alla città un grande Festival open air partecipato dal titolo “Estate a CASVA”, nell’ambito del palinsesto comunale “Milano è viva 2023”.

Il progetto si è articolato in una settantina di eventi, quali laboratori, spettacoli, concerti, installazioni itineranti e interattive, tutte proposte in cui il pubblico ora è stato spettatore, ora soggetto attivo.

È sempre centrale nel lavoro di Teatro Pane & Mate il coinvolgimento del pubblico tramite l’arte e il teatro; è particolarmente importante il fatto che l’Associazione svolge il proprio lavoro in aree svantaggiate, come le periferie e, in particolare, i luoghi marginali delle periferie, e si rivolge non solo a bambini, giovani e adulti, con un programma diversificato, ma anche a categorie di persone svantaggiate tramite la collaborazione con le associazioni che le seguono.

Uno dei luoghi di intervento dell’Associazione, dopo l’incontro col CASVA e la convergenza di interessi comuni, è diventato il QT8, e più specificamente, l’area intorno all’ex mercato.

Dopo la chiusura nel 2011 dell’attività commerciale per cui era stato progettato l’edificio, si è concentrato in questa area di abbandono un forte degrado sociale, che ha rappresentato una criticità per tutto un quartiere, che nel suo insieme è invece uno dei migliori quartieri della città, quanto a vivibilità.

Il CASVA ha condotto negli anni azioni di messa in sicurezza del territorio con l’ausilio di Polizia Locale e nel settembre 2021 ha provveduto alla cantierizzazione per i lavori di recupero dell’edificio quale sua nuova sede.

Teatro Pane & Mate si è introdotto in queste azioni, di carattere essenzialmente repressivo, con la propria attività ludica, proponendo ai residenti la riappropriazione almeno parziale dell’area degradata attraverso l’arte e il teatro.

Nel 2021 Teatro Pane & Mate ha utilizzato l’edificio, non ancora interessato dai lavori di riqualificazione, per allestire un museo a cielo aperto in collaborazione con il corso di specializzazione in scultura dell’Accademia di Brera; nel 2022 ha proseguito con l’allestimento di un più ampio museo a cielo aperto di opere d’arte in cui ha ambientato laboratori e spettacoli; nel 2023, chiuso lo spazio intorno all’edificio dai lavori di recupero, ha portato il festival più ampiamente nel parco. Durante tutti tre gli anni tutti gli interventi hanno previsto decine di laboratori, concerti e spettacoli, sempre gratuiti e modulati secondo varie fasce d’età.

L’estate scorsa il Festival si è dovuto trasferire presso Fabbrica del Vapore a causa dell’ordinanza sindacale con cui sono stati chiusi i parchi cittadini a seguito del nubifragio del 25 luglio; qui, seppure con qualche difficoltà dovuta al contesto differente – un’area pavimentata rispetto a un’area verde di parco e una superficie disponibile inferiore – il festival ha avuto un ottimo seguito, attraendo cittadini da ogni zona di Milano.