Inizialmente iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza, il sardo Marcello Cuneo cambia presto percorso di studi, avvicinandosi così alla scultura, al design e all’architettura.

Divenuto architetto a Milano, negli anni ’60 collabora a fianco di Gio Ponti per la realizzazione di svariati progetti internazionali (musei, palazzi per uffici, grandi magazzini e ville).

Ma è soprattutto nel campo dell’arredamento e dell’industrial design (il suo preferito, come raccontava in un’intervista del 1983) che Marcello Cuneo si contraddistingue.

La sua lampada Longobarda (1966), la sedia da ufficio System 10 (1978), la poltrona Cross per Arflex (1979) e l’altoparlante 3 watt(1979) per la Ghieri, gli valgono i premi internazionali “Andrea Palladio” di Vicenza (1967) e “Gute industrieform” di Hannover (1978), e la prestigiosa menzione d’onore all’XI Compasso d’Oro (1979).

L’archivio conservato al CASVA comprende numerosi documenti grafici, digitali, prototipi e maquettes, relativi a circa 150 progetti di architettura, grafica design.