Virgilio Vercelloni (Milano, 1930-1995) intraprese la carriera accademica prima come assistente di Perogalli e Bottoni, poi come docente di Storia dell’Architettura al Politecnico di Milano (1963-1972). In seguito, abbandonata l’università, si dedicò alla progettazione e all’indagine critica: fu architetto, urbanista, landscape gardener, storico dell’architettura e dell’urbanistica, coordinatore editoriale della rivista “Controspazio”, diretta da Paolo Portoghesi, curatore del programma televisivo “Non solo film” (Rai Tre, 1991-1994).

L’attività di ricerca e di consulenza lo portarono a promuovere e collaborare ai principali progetti di qualificazione dello sviluppo territoriale milanese. Il suo impegno progettuale si rivolse prioritariamente verso edifici per opere pubbliche: il Municipio di Rozzano (1968); i centri sportivi di Lacchiarella e Pero (1980); edifici per l’amministrazione dello Stato a Milano (1988); il Centro Civico di Bollate (1985). Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Atlante storico di Milano, città di Lombardia (Milano, 1986), La storia del paesaggio urbano di Milano (Milano, 1988), Atlante storico dell’idea del giardino europeo (Milano, 1990), Atlante storico dell’idea europea della città ideale (Milano, 1994).