Vittorio Gregotti

La sede dell'Università degli Studi della Calabria di Cosenza degli anni 1972-79; lo ZEN di Palermo del 1969-73; il Quartiere per abitazione a Venezia Cannaregio, del 1981-2001; il quartiere di Bas-Montreuil, a Montreuil (Francia) del 1992-93; il concorso per la sistemazione della Spreeinsel a Berlino (Germania) nel 1993; il teatro di Aix-en-Provence (Francia) del 2003; il concorso per la nuova città di Pujiang in Cina nel 2001-2011; i piani regolatori di varie città italiane (Arezzo, Torino, Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, Livorno, Gorizia, per citarne solo alcuni); i numerosi progetti che durante gli anni Novanta hanno dato un volto nuovo all’ex area industriale della Bicocca, oggi sede di un teatro, dell’università, di edifici residenziali e uffici, sono solo alcuni dei progetti seguiti da Vittorio Gregotti con le due società da lui fondate negli anni, lo Studio Architetti Associati (con Ludovico Meneghetti e Giorgio Stoppino) dal 1963 al 1969 e la Gregotti Associati (attualmente con Augusto Cagnardi e Michele Reginaldi) dal 1969 ad oggi.

Un totale di circa 2000 progetti che illustrano non solo la padronanza del mestiere di architetto, urbanista, designer e la creatività di Vittorio Gregotti, ma anche la sua capacità di ripensare i luoghi e gli edifici lasciando una forte impronta nell’architettura a livello mondiale, a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso.